La pubblicazione, nel 2010, dell’autobiografia di Angelo Michele Negrelli (1861-1854) è la parte conclusiva di un percorso decennale iniziato con il ritrovamento del manoscritto e il riconoscimento in esso di una potenzialità e di un interesse di eccezionale rilievo. Diversi fattori hanno spinto a promuoverne la trascrizione integrale, restituita parzialmente al pubblico, nel 2006, attraverso una serie di interventi nel contesto di un seminario realizzato in collaborazione con la Fondazione Museo Storico del Trentino e la Biblioteca Intercomunale di Primiero (gli atti del seminaro sono stati pubblicati all’interno della collana “Quaderni di Archivio Trentino” della Fondazione Museo Storico del Trentino).
Il buon esito dell’evento e il contenuto affascinante non solo per gli addetti al lavoro ma anche per un potenziale lettore, ha poi convinto a sostenere la revisione della trascrizione finalizzata ad una pubblicazione rivolta non solo all’ambito scientifico, ma anche ad un target differenziato di lettori a livello locale, nazionale ed internazionale.
Il manoscritto originale è conservato presso la Biblioteca Intercomunale di Primiero.