Un luogo in cui resistere

Atlante dei paesaggi di Sagron Mis (secoli XVI – XXI)
a cura di Cooperativa di ricerca TeSto
Comune di Sagron Mis – 2013

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Dalla ricerca storica su Sagron Mis, un piccolo capolavoro di interdisciplinarietà ci racconta i suoi paesaggi, le sue trasformazioni e i suoi possibili sviluppi futuri.

“Un luogo in cui resistere”: si presenta con un titolo che prende spunto da una poesia di Andrea Zanzotto il volume con il quale la Cooperativa di ricerca TeSto ha voluto tratteggiare i contorni dei paesaggi di questo piccolo paese ai margini del Trentino.
Un libro che gioca tra passato, presente e un ipotetico futuro, basandosi sulla corposa ricerca storica che negli ultimi anni ha scandagliato ogni angolo degli archivi, del territorio e delle memorie di Sagron Mis.
Ricco di riflessioni e di spunti interessanti, questo atlante non è solo una mera descrizione di come il paese sia cambiato dalla sua nascita ad oggi, ma tenta di interpretare in maniera anche critica le sue trasformazioni, cercando di individuarne le cause e indicandone i possibili scenari futuri. A livello più divulgativo, “Un luogo in cui resistere” è anche una guida al territorio, con una ragionata selezione di punti di osservazione nei quali immergersi, e oltre a godere dello splendido panorama dolomitico, magari fare una piccola riflessione sui suoi mutamenti, dal territorio a chi lo vive.

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– Flavio Broch –

Per informazioni:

Cooperativa di ricerca TeSto: cooperativa.testo@gmail.com

Comune di Sagron Mis: c.sagronmis@comuni.infotn.it

Laboratorio Sagron Mis: laboratoriosagronmis@gmail.com